IL progetto
Trasformare le periferie dell’Alto Milanese in luoghi di innovazione e di inclusione a partire
dalle fasce sociali più fragili, attivando processi di mediazione sociale e di empowerment su
tre assi di intervento: la riqualificazione fisica di spazi rivolti alla socialità e l’attivazione di
servizi di aggregazione e di autogestione per giovani che puntino allo sviluppo formativo e
all’inserimento lavorativo.
Due sono le linee di strategia principali individuate nel territorio di Rescaldina:
la ripresa dell’intervento di sviluppo di comunità nei nuclei abitativi popolari sparsi nel
Comune, in particolare nelle case popolari di via Moro 1;
il lavoro educativo di strada con i gruppi di aggregazione giovanile spontanea presenti sia nel
capoluogo che nella frazione, con lo sguardo all’apertura di nuovi poli più strutturati di
aggregazione e attivazione giovanile.
Target principale di entrambe queste linee saranno i giovani che rischiano o vivono già la
condizione di essere fuori da ogni circuito di carattere formativo e/o lavorativo.
Metodologia di lavoro di base sarà quella della progettazione condivisa e della restituzione e
potenziamento di soggettività rivolta al prendersi in mano la propria vicenda personale e
contestualmente partecipare del rinnovamento delle relazioni sociali complessive.